Venerdi' 25 novembre, un gruppo di ragazzi della sede di Manduria hanno organizzato insieme ad alcuni docenti un flash mob all'interno del palazzo comunale e lungo le strade della cittadina per ricordare i tanti tristi episodi di violenza sulle donne.
Sono state collocate delle sagome di donne lungo la scala di ingresso del municipio, accanto ad ognuna ha preso posto una ragazza che portava sul petto la scritta "Potrei essere io": su alcune sagome, infatti, erano riportati i nomi delle tante vittime, su altre le date degli eventi funesti, altre ancora portavano il fiocco del simbolo della femminilità.
All'evento ha preso parte il Sindaco del comune di Manduria, alcuni Assessori e la Dott.ssa Cascarano, consigliere provinciale.
Lungo le strade sono stati posizionati nastrini rossi come simbolo del sangue versato.
Sulle "panchine rosse", dipinte dai nostri alunni l'anno scorso, sono state collocate tre sagome per rinforzare il messaggio che hanno diffuso in quest' anno.
Crediamo che il messaggio sia stato talmente forte da creare l'occasione di discutere sulla violenza sia alla cittadinanza che ai nostri alunni.